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Image by Aaron Burden

Chiesa Cristiana Evangelica CENTO (FE)

-Assemblee di Dio in Italia-

LA FONDAZIONE


La Chiesa Cristiana Evangelica A.D.I. di Cento nasce nel 1988 come Missione della Chiesa A.D.I. di Bologna, al tempo ministrata dal pastore Silvano Arcangeli. Le riunioni iniziano presso un appartamento privato in via De Gasperi 3, messo a disposizione da una famiglia di credenti residenti. La dedicazione del primo locale aperto al pubblico avviene il 04 novembre 1989. Si trattava di una sala sita in via Facchini 7, proprio di fronte al nosocomio della cittadina. Era una piccola sala che bastava appena a contenere i pochi credenti residenti a Cento e nelle zone limitrofe.


LO SVILUPPO


Negli anni successivi, grazie all’incremento di persone convertite, la piccola Missione di Cento si costituiva come  Chiesa autonoma.  Il 17 novembre del 1992, la chiesa eleggeva per la prima volta un proprio consiglio di Chiesa. 

Nel corso degli anni, la Chiesa di Cento, ha visto una crescita sempre costante di credenti e questo ha reso necessaria la ricerca di nuovi locali di culto idonei alla realizzazione delle attività ecclesiastiche afferenti la comunità.


LA STABILITÀ


In data 19 ottobre del 2018 e dopo aver cambiato per ben sei volte indirizzo, la Chiesa di Cento trova la sua settima ubicazione presso un nuovo locale di culto sito in via Modena al civico 91, questa volta in uno stabile di proprietà delle Assemblee di Dio in Italia.

Quanto sopra descritto porta ad una sola considerazione, ovvero che la bontà e la fedeltà di Dio superano ogni immaginazione e le sue azioni superano ogni comprensione umana.

Certamente le difficoltà non sono mancate, i credenti di Cento si sono ritrovati più volte ad arginare con la preghiera situazioni veramente difficili ma con le difficoltà hanno sempre ricevuto la vittoria direttamente della mano potente del Signore.

Citando le parole di I° Samuele 7:12, i credenti evangelici di Cento possono senza dubbio confermare quanto il Signore è buono: “Allora Samuele prese una pietra, la eresse tra Mitspah e Scen e la chiamò Eben-Ezer, dicendo: «Fin qui l'Eterno ci ha soccorso”.

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